I siti di incontri tendono a vedere un picco di traffico tra Capodanno e San Valentino. Tuttavia, non è solo il timore del 14 febbraio, noto anche come “giornata della consapevolezza dei single”, che fa sì che la gente si iscriva. Mentre i servizi di incontri online diventano sempre più popolari - con il 15% di tutti gli italiani adulti che ne hanno usato uno - questi siti stanno abilmente sfruttando la domanda dei clienti.
Mentre alcuni grandi siti di incontri occasionali si affidano alla TV o alla pubblicità PPC, il buon vecchio content marketing rimane un ottimo modo per attirare una clientela su siti più piccoli o di nicchia, come sesso-occasionale.it , specializzato in incontri di sesso senza impegno o scambio-coppie.it , dedicato agli amanti dello scambio di coppia. E per saperne di più su questo argomento, dai un’occhiata a queste case history.
OKCupid
OKCupid è stato uno dei primi siti di incontri online a utilizzare i contenuti per indirizzare la sua strategia generale. L’incarnazione originale - OKTrends - era gestita dal co-fondatore dell’azienda Christian Rudder, che ha usato il suo background di matematico per impostare il tono del blog. Essenzialmente, ha trasformato le statistiche e i dati degli utenti in articoli affascinanti, generando un enorme interesse da parte dei lettori online in generale - non solo quelli che usano il suo principale servizio di incontri. Da quando è stato acquisito da Match.com, il blog è cambiato, tuttavia i dati e gli approfondimenti sulla comunità degli incontri rimangono al centro del suo contenuto. Pubblica anche regolarmente articoli più grandi progettati per scherzare sui pericoli degli appuntamenti di oggi. Un esempio recente è il divertente Dizionario per il seduttore moderno, che si trova sul suo blog Medium. Riuscendo ad evitare i cliché del dating online, usa l’umorismo per coinvolgere e divertire i lettori.
Match.com
Match.com (in Italia noto con il brand meetic.it ) è un altro sito che usa i dati per informare il suo contenuto, in gran parte per il suo studio annuale “Singles in America”, che esamina oltre 5.000 single americani per creare infografiche e post di blog informativi e approfonditi.
L’anno scorso, l’“Effetto Clooney” è stato uno dei contenuti di maggior successo ad emergere, ed è stato successivamente ripreso da un certo numero di editori di alto profilo come Glamour e Business Insider. Partendo dalla statistica che l’87% degli uomini uscirebbe con una donna che guadagnasse “molti più soldi” di loro (come Clooney e la sua moglie di enorme successo, Amal Alamuddin) - è stato costruito su temi di positività ed empowerment per generare interesse. Con un aumento del 38% del traffico nel periodo in cui lo studio è stato pubblicato, i risultati parlano da soli.
eHarmony
A differenza degli esempi citati, eHarmony si basa sulla narrazione emotiva piuttosto che sulle statistiche. Con un tono di voce utile e premuroso, mira a frenare le paure e gli stigmi generali che circondano gli incontri online, utilizzando articoli basati su consigli per guidare le iscrizioni al sito principale. Mentre alcuni hanno etichettato il suo stile di contenuto come paternalistico, un’area in cui eHarmony ha innegabilmente successo è nei contenuti generati dagli utenti. La pagina “storie di successo” del loro sito è piena di rinforzi positivi, dividendo abilmente il contenuto in varie categorie per mirare a una vasta gamma di dati demografici e storici.
Tinder
In soli due anni, Tinder ha acquisito più di 50 milioni di utenti - un’impresa che può forse essere attribuita al suo uso astuto dell’integrazione di terze parti. Permettendo agli utenti di iscriversi con il loro login di Facebook, taglia abilmente le frustrazioni dei siti di incontri tradizionali, incoraggiando un pubblico più giovane a scaricare e utilizzare l’applicazione. Non sorprende che Tinder sia anche uno dei migliori esempi di come usare i social media per coinvolgere gli utenti. Non solo integra il social nella sua app (ora permette agli utenti di scegliere le foto di Instagram che vorrebbero mostrare sul loro profilo), ma riempie anche i propri social media con contenuti interessanti, umoristici e decisamente divertenti. Per esempio, la sua pagina Facebook suscita continuamente interesse. L’anno scorso, un post di San Valentino ha generato più di 58.000 like, 9.600 condivisioni e 2.900 commenti - risultando al primo posto in termini di coinvolgimento per i siti di incontri online.
Hinge
L’app di incontri Hinge ha voltato le spalle alla “cultura dello swipe”, introducendo recentemente un modello basato sull’abbonamento per aiutare gli utenti a coltivare connessioni significative. Le caratteristiche dell’app, a differenza di Tinder, sono anche progettate per raggiungere un livello più profondo. Per esempio, gli utenti sono tenuti a memorizzare parti specifiche del profilo dell’altro, come il libro che stanno leggendo o la loro canzone di karaoke. Hinge sfrutta anche il suo posizionamento come “app di relazioni” piuttosto che un’app di incontri per diffondere il suo più ampio content marketing. Una recente campagna e-mail, lanciata negli USA in tempo per il giorno del Ringraziamento, ha chiesto agli utenti per cosa fossero grati. Utilizzando un tema stagionale insieme a un messaggio di ringraziamento - è stato un esempio intelligente di utilizzo del contenuto per rafforzare i valori del marchio e riaccendere l’interesse degli utenti.